Corso di Permacultura & Food Forest al Bosco dei Flò

Corso di Permacultura & Food Forest al Bosco dei Flò

Vuoi conoscere la Permacultura, le Food forest e l’agroforestry?

Unisciti alla nostra comunità di apprendimento nel Bosco dei Flò – arte e natura!!!!

Le Food Forest e i sistemi agroforestali sono sistemi di coltivazione basati su Policolture (più piante nello stesso impianto) di cui molte Perenni o autoriseminanti. Una Food Forest tende all’autofertilità e autoregolazione, attraverso la piantumazione di piante da supporto accanto a quelle di diretto uso umano (alberi da frutto, piante officinali, da tisana ecc.). Imitiamo il bosco per ottenere la massima produzione da una piccola o grande area con i minimi input dall’esterno.

In un’indicabile esperienza di studio e tanta pratica tratteremo:

– Permacultura: cos’è, Etiche e Principi di progettazione
– Food Forest: cos’è, vari approcci, esempi
Scala di Permanenza
– Clima e morfologia: leggere il territorio, caratteristiche e influenze sulla progettazione
– Acqua: gestione, infiltrazione e irrigazione passiva
-Accessi: dove posizionarli, patterns e dimensionamento
– Suolo: Orizzonti, Interazioni, Fertilizzazione, Compostaggio (hot compost, bocashi)
– Alberi e foreste: Alberi e loro transazioni energetiche
– Ecologia di una foresta: Successioni naturali, Strati di vegetazione, Densità della vegetazione, Biodiversità funzionale (funzioni nell’ecosistema, gilde), Nicchie e specie
– Strutture, recinti e zone d’uso: Patches
– Progettazione della Food Forest: dalla vision alla struttura base, ai dettagli
– Rilievi e misurazioni del sito
– Implementazione delle strutture di ritenzione e infiltrazione dell’acqua
– Selezione delle specie
– Preparazione, fertilizzazione e inoculo del suolo
– Piantumazione, colture da copertura e protezione del suolo con pacciamatura
– Propagazione delle piante
– Gestione ordinaria e straordinaria a seconda degli stadi della Food forest
e tanto, tanto altro…

Docente: GIUSEPPE SANNICANDRO
Studia, progetta ed insegna Permacultura in Italia, Grecia, Svizzera, Slovenia, Spagna ed Uganda. Cofondatore dell’associazione Naumanni – Permacultura migrante. Diplomato in Permacultura a Tenerife e membro e Tutor per il Diploma in Permacultura riconosciuto dall’Accademia Italiana di Permacultura. Progetta ed offre consulenze ad aziende agricole multifunzionali, ecovillaggi, progetti di Permacultura urbana. Organizza ed insegna in corsi e laboratori di Permacultura, Agricoltura Rigenerativa, Movimenti terra, Gestione dell’acqua, Keyline design, Fertilità del suolo, orticoltura e Food Forest. https://naumanni.wordpress.com/

NB: l’evento si attiverà con un minimo di 10 partecipanti

Costo: 220 € per la quota delle 5 giornate di docenza
possibilità di vitto e alloggio e posti limitati con offerta
PROMOZIONE : per chi si iscrive entro il 20 settembre 2018 la quota di partecipazione sarà di 200€

PRENOTAZIONI e INFO
Per prenotare il corso, l’alloggio e avere più informazioni sulle cinque giornate che ci aspettano contattaci qui➡ VERONICA: veronicacf@tiscali.it – 3491401174

Offerta ultimissimi posti!!! Prenota subito

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Per chi volesse decidere di passare del buon tempo tra paesaggio, cultura, buon cibo e relax ecco un offerta speciale!

Le cicale che cantano, la piscina pronta a rinfrescarvi, la città di Macerata a pochi passi con una grande offerta culturale tra musei, mostre e concerti e noi pronti ad accogliervi e coccolarvi!!

Qui di seguito il link dove potete trovare il programma completo per l’estate maceratese…

http://www.comune.macerata.it/aree-tematiche/cultura-turismo/calendario-eventi/2018/macerata-destate-2018

E poi il gran paesaggio che ci circonda con i suoi piccoli borghi curati con amore, la montagna e il mare. Le marche sono un viaggio speciale dove l’accoglienza è semplice e genuina, ne rimarrete sorpresi!

Vi proponiamo la nostra camera n.5, nella casa colonica, romantica ed accogliente con una vista speciale sulla città! Solo per il periodo dal 20 al 2 settembre sconto del 10% per il soggiorno con colazione nella nostra camera … Non lasciarti scappare l’offerta, chiamaci o mandaci una mail!!

http://www.agriturismofloriani.com/home/contatti/

 

 

 

 

 

Il Bosco dei Flò

Il Bosco dei Flò

Il terremoto ha scosso tutto e tutti, noi ci ripetiamo che siamo stati fortunati, tutti i giorni. C’è da dire che sicuramente la nostra vita da quel giorno è cambiata. La struttura principale dove vivevamo e che rappresentava il cuore della nostra attività è stata dichiarata inagibile. Sono passati quasi due anni, due anni di riflessioni, emozioni, pensieri contrastanti e momenti di ascolto. Ascolto dell’energia, cosa ci chiedeva questo posto? Cos’è che continua a pulsare con forza? Da dove arriva? Nel silenzio e nella pace una sola è stata la risposta, era li, era lui che stavo ascoltando ed era con lui che stavo parlando: il BOSCO.

E da li parte tutto, l’idea, la progettazione e la realizzazione. Nasce “Il bosco dei Flò”.

Che cos’è “Il bosco dei Flò”? E’ un contenitore, vuole promuovere attività socio-culturali per la valorizzazione del patrimonio naturale organizzando incontri, attività e laboratori permanenti intorno al teatro, alla musica e ai suoni, alla land art, alla fotografia, all’arte del cibo, della costruzione, istallazioni e performance in ogni stagione dell’anno, legati dal filo comune della natura. Si rivolge a tutte le fasce d’età volendo sottolineare il valore di far lavorare insieme le varie generazioni.
L’idea è quella di creare un nuovo spazio di cultura, condivisione, arte e bellezza per il territorio con lo scopo di utilizzare al meglio un bene da condividere con la comunità, in collaborazione con le associazioni del luogo.
Crediamo che sia questa la strada per assorbire in profondità l’emozione e la meraviglia della Natura, dei suoi colori, dei suoi odori e dei suoi suoni.

Noi ci crediamo e già i primi passi nel bosco sono stati fatti! E il bosco ringrazia per la vostra energia!!! 

Quattro mostre nelle Marche

Quattro mostre nelle Marche

Osimo

“Giorgio de Chirico e la Neometafisica”

Palazzo Campana, Osimo

1 giugno – 4 novembre 2018

Dal 1 giugno al 4 novembre 2018, a Palazzo Campana, Osimo, si terrà la mostra “Giorgio de Chirico e la Neometafisica” a cura di Vittorio Sgarbi con la collaborazione di Maria Letizia Rocco. L’esposizione, realizzata grazie alla concessione del generoso prestito di un selezionato nucleo di opere della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, è organizzata dal Comune di Osimo con la partecipazione dell’Istituto Campana, della  Fondazione Don Carlo Grillantini e dell’Associazione culturale “Metamorfosi”.

Saranno esposte nelle spaziose sale di Palazzo Campana più di 60 opere, tra dipinti, disegni, sculture e grafiche provenienti dalla collezione  della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, che ripercorrono prevalentemente l’ultimo periodo di produzione artistica di Giorgio de Chirico: la Neometafisica.

Queste opere sono caratterizzate da una felicissima vena creativa che mette in scena una rappresentazione divertita degli stessi temi proposti nelle prime opere.  I soggetti sono i medesimi di quelli rappresentati nel periodo Metafisico. Sono sempre piazze, interni/esterni e manichini ma tutto, anche il cromatismo e la costruzione dello spazio, è in grado di innescare richiami cognitivi ed empatici di natura più lieta e quasi ironica.

Una nuova e matura dimensione in cui l’artista gioca consapevolmente a declinare il suo immenso universo di immagini, alla luce di una poetica che traduce la malinconia dei toni cupi del primo periodo con vaste campiture dai toni vivaci.  Questa nuova consapevolezza, è rinnovata fucina degli stessi temi che hanno ispirato da sempre il Maestro: la mitologia greca, il profondo studio della filosofia di Friedrich Nietzsche, le sue esperienze legate indissolubilmente con alcune città italiane.

Seguendo la sua idea di prospettiva ribaltata e di tempo circolare nel segno dell’Eterno ritorno di Nietzsche, de Chirico riscopre i suoi manichini, i suoi archeologi, le sue piazze e i suoi assemblaggi incongrui in un nuovo vortice di idee in cui il pensiero anticipa la dimensione “concettuale” della pittura delle più giovani generazioni che hanno trovato in de Chirico un fondamentale punto di riferimento.

Durante tutto il periodo dell’esposizione saranno attivi dei laboratori didattici per bambini e ragazzi e visite guidate che accompagneranno il pubblico alla scoperta del grande artista e delle sue opere.

Inoltre la mostra sarà arricchita da un catalogo con una presentazione di Paolo Picozza, Presidente della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, dal saggio del curatore Vittorio Sgarbi, e dai testi a cura di Riccardo Dottori e di Maria Letizia Rocco, nonché da una selezione di scritti scelti di Giorgio de Chirico e una sintetica biografia del Pictor Optimus.

Informazioni:

Dal: 01/06/2018 Al: 04/11/2018

Orari: tutti i giorni 10-13, 16-20. Dal 1 agosto al 9 settembre: 10-13, 15-20. Dal 10 settembre al 4 novembre: 10-13, 16-19.00

Prezzi: biglietto intero € 8.00 biglietto ridotto € 6.00 (vedi comunicato per altre riduzioni)

Porto Recanati

L’ARTE SURREALE. SALVADOR DALI’, MAX ERNST
L’Arte surreale di Salvador Dalì e Max Ernst approda al castello svevo di Porto Recanati, a partire da Sabato 24 marzo 2018.

Un’esposizione dedicata al Surrealismo, il più importante movimento artistico del Novecento, attraverso la produzione grafica di due dei maggiori artisti esponenti di quel periodo: Salvador Dalì e Max Ernest. Il percorso espositivo di Dalì comprende più di 40 opere grafiche tra cui: la cartella completa dedicata a Giacomo Casanova e altre litografie varie realizzate dal maestro per illustrare temi come la Bibbia, la Divina Commedia, etc. Accanto all’artista catalano la Mostra ospiterà oltre 20 grafiche di Max Ernst provenienti dalla cartella “La Ballata del Soldato” realizzate nel 1972 per illustrare il libro Ribemont – Dessaignes, scrittore e pittore facente parte del Movimento Dadaista.

da sabato 24 marzo 2018 a domenica 02 settembre 2018 inizio ore 00:00
Castello Svevo – Porto Recanati
da sabato 24 marzo a domenica 2 settembre 2018

Castello Svevo – Piazza Brancondi
mattino: da martedì a domenica ore 9:30-12:30
pomeriggio: da martedì a venerdì ore 15:00-18:00
pomeriggio di sabato e domenica: ore 18:00-20:00
Ingresso: euro 5,00
Ingresso gratuito fino a 18 anni
La visita guidata è su richiesta al costo di €2

Fermo

IL QUATTROCENTO A FERMO. Tradizione e avanguardie da Nicola di Ulisse a Carlo Crivelli
a cura di Alessandro Marchi con Giulia Spina
FERMO, 21 aprile – 2 settembre 2018
CHIESA DI SAN FILIPPO, Corso Cavour, 53

La Regione Marche e la città di Fermo presentano la mostra “Il Quattrocento a Fermo. Tradizione e avanguardie da Nicola di Ulisse a Carlo Crivelli”.
La bella rassegna, a cura di Alessandro Marchi con Giulia Spina fa parte del progetto di valorizzazione del patrimonio culturale regionale “Mostrare le Marche”, attuato in sinergia con la Prelatura Territoriale di Loreto, il Comune di Macerata, il Comune di Ascoli Piceno, il Comune di Fermo, il Comune di Fabriano e il Comune di Matelica, che vede un nucleo significativo di mostre in diverse città della regione volte a creare un circuito espositivo di grande respiro culturale. Le mostre raccontano le preziosità del patrimonio artistico di tutte le Marche attraverso la selezione di un considerevole numero di capolavori da riscoprire, e non solo, tutte le rassegne si svolgono tra le città più belle della regione. Il 20 di aprile si inaugurerà la mostra di Fermo, e contestualmente si possono visitare le mostre “Capriccio e Natura” a Macerata, fino al 13 maggio, e “Cola dell’Amatrice” ad Ascoli Piceno, fino al 15 luglio.
Il progetto Mostrare le Marche è un’occasione da non perdere per visitare la regione, conoscerne il grande patrimonio storico-artistico e visitare alcune delle più belle città d’Italia.
La mostra, si propone di raccontare un tratto di storia artistica della città di Fermo perduto nell’oblio del tempo. Anzi, vuole evocare qualcosa che non c’è più.

Alcuni importanti capolavori esposti a Fermo: il Polittico di Sant’Eutizio di Nicola di Ulisse da Siena, che arriva da Spoleto ed è appena restaurato dopo il terremoto del 2016, il Cristo Risorto sempre di Nicola di Ulisse, opera visibile solo in mostra poiché il Museo di Castellina da cui proviene è oggi impraticabile, la Madonna in Umiltà con santa Caterina, Crocifissione, un dipinto di grande pregio di Andrea Delitio, il Polittico di Massa Fermana di Carlo Crivelli, che è la prima opera marchigiana dell’artista veneziano a cui la mostra dedica una notevole sezione insieme ad alcune opere del fratello Vittore Crivelli. Fra gli oggetti di arte quattrocentesca esposti, come oreficerie o tessuti è poi un gruppo di opere ceramiche: boccali e piatti dell’Officina ‘Sforzesca’ di Pesaro della seconda metà del Quattrocento fra cui un preziosissimo Boccale con volto di donna a rilievo, un Boccale con decoro alla foglia gotica detta ‘cartoccio’, ed un terzo Boccale con stemma dipinto.
Cinque le sezioni che compongono il percorso espositivo: Fermo 1442: Nicola di Ulisse da Siena al Girfalco; Rinascimento ed Antico:
toscani, veneti, tedeschi e fiamminghi dalle coste all’Appennino; Pittori tardogotici alla metà del Quattrocento: Marino Angeli, Pierpalma e Lorenzo da Fermo; Fermo 1468-1479: la città di Carlo e Vittore Crivelli e Dalle chiese e dai castelli: miniature, oreficerie, tessuti e ceramiche.

Orari
aprile-maggio da martedì a venerdì: 10.30-13 / 15.30-18; sabato-domenica 10.30-13 / 15.30-19
giugno da martedì a domenica: 10.30-13 / 14.30-19
luglio-agosto-settembre da lunedì a domenica: 10.30-13 / 14.30-19; giovedì: 10.30-13 / 14.30-24

Biglietteria
Biglietto unico per il circuito museale e monumentale (valido 1 anno)
Intero € 8,00
Ridotto € 6,00 (14-25 anni, gruppi > 15, soci Fai, Touring Club, Italia Nostra)
Omaggio minori di 13 anni, disabili, soci ICOM, giornalisti con tesserino
Speciale 1 struttura € 4,00
Ridotto con coupon sconto progetto Mostrare le Marche 6,00 €
(scaricabile da eventi.turismo.marche.it)
Tel. +39 0734 217140
fermo@sistemamuseo.it

Fabriano

La visita al Museo della Carta e della Filigrana, della durata di 1 ora e 15′ circa, avviene con l’assistenza di guide che parlano italiano, francese, inglese, spagnolo e tedesco. Il programma include una dimostrazione pratica dal vivo della produzione della carta a mano, effettuata dai Mastri cartai del Museo, la visione di filigrane antiche, dal XIII secolo ad oggi, e di un filmato sulla storia della carta a Fabriano;
*Per quanti fossero interessati a realizzare un foglio di carta filigranata, apprendendo tutte le fasi di preparazione dell’impasto fino all’asciugatura e cialandratura del foglio stessi, è stato attivato un laboratorio didattico “Siamo tutti Mastri Cartai”, della durata di circa 30 minuti (ed al costo aggiuntivo di € 4,00 rispetto al normale biglietto di ingresso), che può essere inserito in coda al programma di visita.
*Il Museo dispone di un fornito Bookshop presso il quale si possono acquistare prodotti in carta, realizzati presso la Gualchiera medievale interna, filigrane artistiche, album, agende, pubblicazioni ed altro ancora.

Sconto alle Grotte di Frasassi con il biglietto del Museo della Carta e della Filigrana.

Musicultura 2017

Musicultura 2017

Si inaugura ufficialmente oggi la XXVIII edizione di Musicultura, con le Audizioni live al Teatro della Società Filarmonica di Macerata e una grande novità: quest’anno Liberilibri sarà partner culturale della manifestazione. Il progetto di collaborazione si intitola accordiletterari.

Il palco della Filarmonica per quattro weekend, dal 27 gennaio al 19 febbraio accoglierà, insieme ai giovani artisti in concorso provenienti da tutta Italia, le prime incursioni letterarie firmate Liberilibri. Ogni domenica pomeriggio, appuntamento con “Il Libro della Settimana”: verranno proposti al pubblico in sala una sinossi e un gustoso assaggio di lettura tratti da una delle perle editoriali che contraddistinguono le collane di Liberilibri. Si inizia domenica 29 gennaio alle ore 17.00 con le Facezie di Voltaire.