SUONI-SEGNI-SAPORI: incontriamo WAKAY

SUONI-SEGNI-SAPORI: incontriamo WAKAY

SUONI-SEGNI-SAPORI: incontriamo WAKAY

SUONI-SEGNI-SAPORI: incontriamo WAKAY

Venerdì 24 luglio alle ore 18:30 avremo l’onore di ospitare e conoscere WAKAY CICERO PONTE de LA CRUZ Indio kariri-xocó e fulni-ô, musicista, terapeuta e leader della Reserva Thá-fene della regione del Nord Est dello stato di Salvador de Bahia – Brasile e la sua cultura, in occasione del suo viaggio in Europa per la diffusione del suo progetto “caminho de todos”.

L’incontro si svolgerà nella cornice suggestiva della nostra Yurta mongola e si alterneranno momenti –SUONI- con i suoi flauti –SEGNI- con la pittura corporea e -SAPORI con una piccola degustazione di prodotti locali.

La cultura indio all’Agriturismo Floriani Macerata, personaggi speciale per momenti spirituali e riflessivi, nella quiete del nostro parco ricostruiamo un ambiente ideale per cogliere questa incredibile opportunità d’incontro con la cultura indio.

CONTRIBUTO:
Il contributo è di 10 euro.
Il contributo, oltre a coprire le spese della degustazione, sarà devoluto al progetto di Wakay relativo alla diffusione e preservazione della cultura india e del Patrimonio Naturale in cui essa vive.

CONTATTI:
Elisabetta: 340.3095906
Veronica: 349.1401174

I comandamenti verdi di Papa Bergoglio

I comandamenti verdi di Papa Bergoglio

I comandamenti verdi di Papa Bergoglio

I comandamenti verdi di Papa Bergoglio

Mi sento di scrivere qualcosa a riguardo, un tale fatto non può e non deve essere dimenticato. Va segnato nelle nostre anime e ricordato ogni giorno perché il valore più grande che abbiamo l’occasione di sfruttare è il rispetto verso il pianeta e di conseguenza verso di noi (o viceversa… come la mettete la mettete bene!).

Spesso mi ritrovo a parlare di certi temi che sento miei, una sensazione viscerale e istintiva che mi coinvolge da tutti i punti di vista e quando dall’altra parte invece (per fortuna abbastanza raramente!) sento frasi del tipo “io la vita me la godo e chi se ne frega se inquino” oppure “tutto il mondo fa così perché devo essere io quello che si sacrifica, tanto non cambia niente, almeno io faccio soldi” ecco, in quei momenti mi viene lo sconforto.

Il fatto che il nostro Papa abbia scritto un’enciclica simile mi riempie di orgoglio, non tanto per il fatto che sia stato il Papa a dire certe cose ma piuttosto per la sua influenza su milioni di persone in tutto il mondo.

Nel mio piccolo da qualche anno cerco di contribuire alla diffusione di certi temi e nel 2011 ho avuto l’onore e la fortuna di partecipare all’organizzazione di un festival che si svolge a Ripe San Ginesio in provincia di Macerata: Borgofuturo non solo un festival ma un vero e proprio progetto che partecipa alla trasformazione di un centro urbano, dal punto di vista spaziale, relazionale, d’immaginario.

Quest’anno il festival si svolgerà il 4 e 5 Luglio sarei felice di ospitarvi,raccontarvi ed accompagnarvi …

Una delle molte occasioni per una vacanza nelle Marche, le vacanze in agriturismo nel periodo estivo sono rilassanti e piacevoli, la nostra piscina all’aperto e il nostro parco completano il quadro … per info qui.

Non tutti sono adatti ad insegnare

Non tutti sono adatti ad insegnare

Non tutti sono adatti ad insegnare

Non tutti sono adatti ad insegnare

Non basta essere abilitati all’insegnamento e super decorati da lauree e specializzazioni per riuscire in questo difficilissimo lavoro.

Nella speranza che qualcosa cambi e in fretta ci sentiamo di ringraziare il professor Cesare Catà, per averci offerto un pò della sua anima gentile.

I compiti per le vacanze del professor Cesare Catà, insegnante al Liceo delle Scienze Umane “Don Bosco” di Fermo, uomo illuminato.

  1. Al mattino, qualche volta, andate a camminare sulla riva del mare in totale solitudine: guardate come vi si riflette il sole e, pensando alle cose che più amate nella vita, sentitevi felici.
  2. Cercate di usare tutti i nuovi termini imparati insieme quest’anno: più cose potete dire, più cose potete pensare. E più cose potete pensare, più siete liberi.
  3. Leggete, quanto più potete. Ma non perché dovete. Leggete perché l’estate vi ispira avventure e sogni, e leggendo vi sentite simili a rondini in volo. Leggete perché è la migliore forma di rivolta che avete (per consigli di lettura, chiedere a me).
  4. Evitate tutte le cose, le situazioni e le persone che vi rendono negativi o vuoti: cercate situazioni stimolanti e la compagnia di amici che vi arricchiscono, vi comprendono e vi apprezzano per quello che siete.
  5. Se vi sentite tristi o spaventati, non vi preoccupate: l’estate, come tutte le cose meravigliose, mette in subbuglio l’anima. Provate a scrivere un diario per raccontare il vostro stato (a settembre, se vi va, ne leggeremo insieme).
  6. Ballate senza vergogna; in pista, sotto casa o in camera vostra. L’estate è una danza ed è sciocco non farne parte.
  7. Almeno una volta, andate a vedere l’alba; restate in silenzio e respirate. Chiudete gli occhi, grati.
  8. Fate molto sport.
  9. Se trovate una persona che vi incanta, diteglielo con tutte la sincerità e la grazia di cui siete capaci. Non importa se lui/lei capirà o meno. Se non lo farà, lui/lei non era il vostro destino; altrimenti, l’estate 2015 sarà la volta dorata sotto cui camminare insieme (se questa va male, tornate al punto 8).
  10. Riguardate gli appunti delle nostre lezioni: per ogni autore e ogni concetto fatevi domande e rapportatele a quello che vi succede.
  11. Siate allegri come il sole, indomabili come il mare.
  12. Non dite parolacce e siate sempre educatissimi e gentili.
  13. Guardate film dai dialoghi struggenti (possibilmente in lingua inglese) per migliorare la vostra competenza linguistica e la vostra capacità di sognare. Non lasciate che il film finisca con i titoli di coda. Rivivetelo, mentre vivete la vostra estate.
  14. Nella luce sfavillante o nelle notti calde, sognate come dovrà e potrà essere la vostra vita: nell’estate cercate la forza per non arrendervi mai e fate di tutto per perseguire quel sogno.
  15. Fate i bravi.
Omaggi dei nostri piccoli ospiti

Omaggi dei nostri piccoli ospiti

Gratificante aver avuto Francesco,

un bimbo meraviglioso di “quasi” 8 anni nostro ospite con la sua bella mamma che, ispirato dalle nature morte della sala da pranzo, ci ha prestato questo suo sorprendente disegno per poterlo offrire a tutti voi. Grazie ancora e … disegna, disegna!

Sarnano Sassotetto la corsa in salita dei Sibillini

Sarnano Sassotetto la corsa in salita dei Sibillini

Sarnano Sassotetto la corsa in salita dei Sibillini

Sarnano Sassotetto la corsa in salita dei Sibillini

Da pochi giorni è passata nella nostra città la Mille Miglia. Un vero museo in movimento. Fra pochi giorni a Sarnano il 24° Trofeo Scarfiotti che personalmente mi riporta a metà degli anni sessanta quando, giovane e carina, mi invitarono durante una prova a salire in una ‘500 super modificata per saggiare il percorso.

Il pilota, niente male, ingranò la prima e partì. Alla terza curva in salita, senza guardrail o alcun tipo di protezione, (altro che cinture di sicurezza!!!) ero già terrorizzata e nonostante la mia vanità lo pregai di riportarmi giù, cosa che fece ridacchiando sotto i baffi che non aveva!!!

Un incontro che per gli appassionati è un must e che consiglio anche ai neofiti per l’intensa emozione che si prova quando si vedono sfrecciare queste automobili tra curve e salite!

Un’occasione per assistere a una gara storica e fuori dal comune, godere dei nostri Monti Sibillini con i suoi mille luoghi e panorami da non perdere, in appena 30 minuti da Macerata si arriva a Sarnano e da qui le più belle montagne delle Marche, il prossimo fine settimana può essere un assaggio delle prossime vacanze estive nelle Marche.