Macerata Opera 2015

Macerata Opera 2015

Macerata Opera 2015

Macerata Opera 2015

Al via la stagione lirica di Macerata Opera, dal 17 Luglio fino al 9 Agosto saranno rappresentate le opere quali, il “Rigoletto”, “Cavalleria Rusticana – Pagliacci” e “La Boheme”.

La stagione lirica di quest’anno si annuncia con un buon successo di pubblico, un’occasione culturale per quanti in vacanza nelle Marche da non perdere, le tre opere in cartellone sono un classico che appassiona gli amanti di questo genere.

Se vi trovate in vacanza lungo la Costa Adriatica o tra le valli dei nostri Monti Sibillini, potete approfittare di una delle date per una serata speciale, le Marche sono anche questo, cultura e musica.

Non tutti sono adatti ad insegnare

Non tutti sono adatti ad insegnare

Non tutti sono adatti ad insegnare

Non tutti sono adatti ad insegnare

Non basta essere abilitati all’insegnamento e super decorati da lauree e specializzazioni per riuscire in questo difficilissimo lavoro.

Nella speranza che qualcosa cambi e in fretta ci sentiamo di ringraziare il professor Cesare Catà, per averci offerto un pò della sua anima gentile.

I compiti per le vacanze del professor Cesare Catà, insegnante al Liceo delle Scienze Umane “Don Bosco” di Fermo, uomo illuminato.

  1. Al mattino, qualche volta, andate a camminare sulla riva del mare in totale solitudine: guardate come vi si riflette il sole e, pensando alle cose che più amate nella vita, sentitevi felici.
  2. Cercate di usare tutti i nuovi termini imparati insieme quest’anno: più cose potete dire, più cose potete pensare. E più cose potete pensare, più siete liberi.
  3. Leggete, quanto più potete. Ma non perché dovete. Leggete perché l’estate vi ispira avventure e sogni, e leggendo vi sentite simili a rondini in volo. Leggete perché è la migliore forma di rivolta che avete (per consigli di lettura, chiedere a me).
  4. Evitate tutte le cose, le situazioni e le persone che vi rendono negativi o vuoti: cercate situazioni stimolanti e la compagnia di amici che vi arricchiscono, vi comprendono e vi apprezzano per quello che siete.
  5. Se vi sentite tristi o spaventati, non vi preoccupate: l’estate, come tutte le cose meravigliose, mette in subbuglio l’anima. Provate a scrivere un diario per raccontare il vostro stato (a settembre, se vi va, ne leggeremo insieme).
  6. Ballate senza vergogna; in pista, sotto casa o in camera vostra. L’estate è una danza ed è sciocco non farne parte.
  7. Almeno una volta, andate a vedere l’alba; restate in silenzio e respirate. Chiudete gli occhi, grati.
  8. Fate molto sport.
  9. Se trovate una persona che vi incanta, diteglielo con tutte la sincerità e la grazia di cui siete capaci. Non importa se lui/lei capirà o meno. Se non lo farà, lui/lei non era il vostro destino; altrimenti, l’estate 2015 sarà la volta dorata sotto cui camminare insieme (se questa va male, tornate al punto 8).
  10. Riguardate gli appunti delle nostre lezioni: per ogni autore e ogni concetto fatevi domande e rapportatele a quello che vi succede.
  11. Siate allegri come il sole, indomabili come il mare.
  12. Non dite parolacce e siate sempre educatissimi e gentili.
  13. Guardate film dai dialoghi struggenti (possibilmente in lingua inglese) per migliorare la vostra competenza linguistica e la vostra capacità di sognare. Non lasciate che il film finisca con i titoli di coda. Rivivetelo, mentre vivete la vostra estate.
  14. Nella luce sfavillante o nelle notti calde, sognate come dovrà e potrà essere la vostra vita: nell’estate cercate la forza per non arrendervi mai e fate di tutto per perseguire quel sogno.
  15. Fate i bravi.
Viaggi e sorrisi.com: Archivio storico Compagnoni-Floriani

Viaggi e sorrisi.com: Archivio storico Compagnoni-Floriani

Viaggi e sorrisi: Archivio storico Compagnoni-Floriani

Ringraziamo la curatrice del sito viaggiesorrisi.com per la citazione del nostro Archivio storico, ci fa molto piacere che ne abbia parlato, ricordiamo che per l’eventuale consultazione è necessario prendere un appuntamento telefonico.

Un tesoro che in pochi hanno avuto la fortuna di conoscere, ma che vi consiglio di visitare.

E’ stato dichiarato di notevole interesse storico dalla Sovrintendenza Archivistica per le Marche il 28-10-1964 ed è conservato e tuttora custodito dalla famiglia Compagnoni Floriani nel casino di caccia della metà del ‘500.
L’azienda agrituristica Floriani si trova sul colle panoramico di Montanello, ad appena un paio di Km dal centro storico della città di Macerata, immersa in un parco secolare.

Il suo nome deriva da Pietro Paolo Floriani, Cavaliere di Malta, ingegnere militare e teatrale del diciassettesimo secolo, noto per aver progettato le mura della città di Floriana a Malta ed autore del famoso testo “Diffesa et Offesa delle Piazze”, antenato della famiglia tuttora residente nella casa  padronale.

Link: www.viaggiesorrisi.com

Nel nostro agriturismo oltre la vacanza è possibile fare un viaggio nel tempo … per informazioni e disponibilità vi invitiamo a contattarci.

I Monti Sibillini: tra natura miti e leggende

I Monti Sibillini: tra natura miti e leggende

La leggenda vuole che nell’antro della Sibilla, posto sull’omonimo monte , vivesse l’illustre profetessa che raro i suoi segreti altrui rivela. Negromanti e cavalieri erranti, giungevano, da tutta Europa, dopo viaggi estenuanti nella speranza di carpire un oracolo alla Sibilla.

Questa è una delle storie che aleggia intorno a questo territorio incantato che lascia senza fiato. Dopo una bella dormita nel nostro agriturismo avvolto dal silenzio della campagna e una sana colazione si è pronti per una passeggiata nel leggendario territorio marchigiano.

In tutte le stagioni si può godere di questa meraviglia: paesaggi sconfinati attraversati da luci che definiscono gli spazi e accarezzati da quell’aria inconfondibile che rischiara la mente e lo spirito.

Per gli amanti del mondo botanico e naturalistico c’è la fioritura dell’altopiano di Castelluccio di Norcia verso giugno (dipende sempre da come va la stagione), i Laghi di Pilato si scoprono dopo una camminata riempiendoti il cuore, per gli sciatori incalliti Bolognola con le belle piste attrezzate!

C’è molto da visitare in solitaria o con escursioni ben organizzate come quelle di Marta Zanelli e Michele Sensini che così descrivono la loro passione “In montagna qualcosa di magico rende tutti più simili agli altri, si dimenticano le frenesie quotidiane, si allentano le tensioni ed è possibile ancora assaporare momenti di genuina allegria…. Il tempo magicamente riacquista il valore di una volta, il ritmo lento del camminare ci avvicina alla natura e ci permette di assaporare il gusto autentico di gesti semplici.”  http://www.passamontagna.org

Se vi riconoscete in queste parole allora non potete resistere alle loro ciaspolate e alle nostre coccole! 😉
Eccovi quindi la vacanza nel cuore delle Marche tra i Monti Sibillini e la Riviera del Conero … e magari rilassarvi nella nostra piscina in mezzo al verde 😀

Le Cisterne Romane di Fermo: i consigli per le vostre vacanze nelle Marche

Le Cisterne Romane di Fermo: i consigli per le vostre vacanze nelle Marche

Le Cisterne Romane di Fermo: i consigli per le vostre vacanze nelle Marche … ed eccoci ancora una volta sotto terra per scoprire un’altra meraviglia nascosta…

Le Cisterne Romane (I sec. d.C.) dette anche piscine epuratorie, rappresentano un complesso archeologico unico nelle Marche, situato sotto Via Paccarone e parzialmente sotto l’ex convento adiacente la Chiesa di San Domenico nell’area occupata in epoca classica dal foro dell’antica città.

La struttura, progettata per la conservazione e la distribuzione dell’acqua a tutta la città di Fermo, rappresenta un vivo esempio di altissima ingegneria idraulica. All’interno si possono apprezzare le tecniche costruttive in calcestruzzo delle imponenti murature, le tracce dell’intonaco impermeabile e i pozzetti di aerazione per la depurazione delle acque.

Mentre sulla sua superficie in età romana sorgeva probabilmente il foro, la struttura sotterranea è di circa 2200 metri quadri, ed è composta da trenta camere disposte su tre file parallele, in cui si raccoglieva l’acqua piovana per la distribuzione cittadina. Ancora fino al 1980 sei sale venivano usate per la raccolta dell’acqua destinata al consumo cittadino, con approvvigionamento di acque provenienti dalle sorgenti dei monti Sibillini.

Intorno al 1960 finalmente tutte le sale vengono ripulite dai detriti accumulati nei secoli che avevano reso l’accesso a molti ambienti impossibile, rivelando una struttura praticamente intatta dopo 2000 anni. Tutte le camere sotterranee sono accessibili e ben praticabili.

Visitare queste Cisterne Romane di Fermo è senz’altro un’occasione per rivedere i passati storici della Regione Marche, tutti quei piccoli tesori del passato che molto spesso vengono trascurati dall’offerta turistica delle Marche, Fermo che dista appena mezz’ora da nostro agriturismo può essere un’occasione per visitare il nostro entroterra, scoprire il territorio e piccoli altri centri durante il tragitto.

Il personale del nostro agriturismo è a disposizione per consigliarvi e dare tutte le informazioni turistiche necessarie.